Login

Ci torniamo di nuovo

Riassunto: Ragazzo che ho incontrato online. Si sono riuniti per soddisfare le fantasie reciproche

Questa è una storia vera. Sono Adam, un maschio di 21 anni che vive vicino a Toronto.

Quando ero più giovane ho incontrato un ragazzo di nome Steve online e continuiamo anche a incontrarci di tanto in tanto e gli lascio fare quello che vuole per me. Un giorno abbiamo iniziato a parlare di fantasie. Le fantasie di Steve consistevano in giochi di ruolo e indossare maschere e cose del genere. I miei sono diversi; i miei sono portati ammanettati, dominati, umiliati, insultati (come: femminuccia, troia, puttana, puttana, schiava, sua proprietà, ecc.) e schiaffeggiati sul culo mentre vengo fottuto da dietro. Quindi abbiamo deciso di aiutarci a soddisfare le reciproche fantasie.

Ci siamo dati appuntamento qualche giorno dopo per poter iniziare a soddisfarli. Verso le 21:00 Steve è sceso e mi è venuto a prendere. Ci siamo impegnati in chiacchiere finché non siamo arrivati ​​al nostro posto, che era un'area picnic chiusa. Mentre era in macchina, Steve ha allungato la mano sul sedile posteriore e ha tirato fuori una borsa. Nella borsa c'erano una maschera e del lubrificante. Ha tirato fuori la maschera e mi ha detto di metterla. Era una maschera dall'aspetto molto realistico con capelli, fori per gli occhi, fori per il naso e un foro per la bocca. Steve mi ha aiutato a indossare le maschere perché non ne avevo mai provata una prima, la maschera ha un collo che copre le spalle in modo che nessuno possa dire che è una maschera quando la indossi e siamo saliti al nostro posto. Quando siamo entrati, è buio ma c'è abbastanza luce per vedere, mi avvicino al tavolo da picnic e mi fermo in fondo, di fronte al centro del tavolo. Steve arriva dietro di me e mi afferra con forza e dice "hey cagna, non dovresti essere sola qui fuori!". Lo assecondo e dico "Per favore non farmi del male, farò tutto quello che vuoi". Dice "qualcosa?!" Dico "sì, certo, ma non farmi del male". Steve poi mi fa girare e mi bacia violentemente per qualche minuto mentre mi afferra il culo. Steve poi dice "mettiti in ginocchio puttana". Faccio come mi è stato detto. Steve decomprime i pantaloni e tira fuori il suo cazzo non tagliato da 6 pollici. "Succhialo cagna" dice. Afferro il suo cazzo carnoso e gli lecco la punta un paio di volte prima di riempirmi la bocca del suo cazzo. Comincio a scuotere la testa avanti e indietro mentre lui geme. Passano pochi minuti e lui dice "vuoi essere fottuto nel culo!" Dico "no signore, per favore non farlo". Dice con voce sinistra "troppo tardi, vieni qui". Steve mi solleva dalle ginocchia e mi spinge sul tavolo così mi sdraio sulla schiena. Mi afferra i pantaloni e li abbassa con forza rivelando le mutandine grigio chiaro che indosso. Dice "sei un finocchio, vero" e tira giù anche quelli. Mentre mi tiene fermo con una mano, afferra il mio cazzo duro e inizia a masturbarlo. Qualche istante dopo dice "Sto per scoparti così forte e ti riempirò il culo stretto con il mio sperma, puttana" Non dico niente. Smette di masturbarmi e prende il lubrificante dal suo picchetto e comincia a lubrificarsi. Mi ha lanciato la bottiglia sul petto e mi ha detto "se non vuoi che ti faccia così male, faresti meglio a metterti uno di questi sul tuo buco prima che cambi idea". Prendo rapidamente un globo tra le mie mani e me lo spalmo attorno al buco del culo prima che mi afferri le gambe e mi attiri più vicino a lui. Getta entrambe le mie gambe sulle sue spalle mentre il suo cazzo fruga intorno alla ricerca del mio punto debole. "Sei pronta per questo, troia ?!" Lui dice. Dico "no per favore, non ho fatto niente. Per favore lasciami andare". Steve mi mette una mano sulla gola e dice "non dire un'altra parola a meno che non ti dia il permesso puttana, ora taci e prendi il mio cazzo". Trova il mio buco e con un rapido affondo la testa del suo cazzo si apre dentro di me, mentre emetto un piccolo rantolo.Steve applica una certa pressione sulla mia gola e comincia a muoversi avanti e indietro, facendo scivolare il suo cazzo più in profondità dentro di me ad ogni spinta finché non è completamente dentro di me. Sento che il suo è molto profondo (si sentiva più profondo del solito). "Ti piace quella puttana?" Lui dice. Non dico niente. Mi schiaffeggia e dice "rispondimi sgualdrina". Dico "no, fa male per favore voglio solo andare a casa". Steve inizia a fottermi lentamente. Riesco a sentire ogni centimetro scivolare dentro e fuori di me mentre aumenta gradualmente la sua velocità nei minuti successivi. Steve ora mi sta fottendo molto forte e molto velocemente per circa 5 minuti. Le sue palle cominciano a schioccare il mio culo ad ogni spinta. Muove entrambe le mani sulle mie cosce e inizia a trascinarmi in ogni spinta, il che è fantastico. "Vuoi che ti riempia con la mia calda troia di sperma?" Dico "no, per favore, non farlo". Steve mi schiaffeggia di nuovo e dice "NON TI HO DATO IL PERMESSO DI PARLARE!" Si ferma all'istante. Mi afferra, mi mette in piedi, mi gira, mi fa piegare sul tavolo da picnic e si posiziona dietro di me. Mi afferra per i fianchi e ricomincia a cercare il mio buco. Lo trova velocemente questa volta e inizia subito a fottermi allo stesso ritmo di prima. Mi schiaffeggia o mi afferra il culo ogni pochi secondi mentre mi dice che d'ora in poi sono la sua puttana. Tutto quello che posso fare è gemere sempre più forte. Mi scopa per 10 minuti di fila finché il mio buco del culo è intorpidito dal piacere, e il mio culo dove ha sfondato è insensibile. Steve dice che verrà presto, mentre dice che comincio a venire su tutto il pavimento, ricevendo un po' del mio sperma sulle gambe. Mentre vengo Steve urla "SÌ, QUESTO È CAGNA!... STO CUMMING" Ha sentito i muscoli del mio buco del culo contrarsi mentre venivo. Mi trascina nelle ultime spinte che stavano scaricando il suo sperma dentro di me. Mentre tiene il suo cazzo dentro di me si china e dice "Sarà meglio che ci rivediamo qui alla stessa ora ogni settimana così posso riempirti ancora e ancora con il mio sperma. Ora sei il mio nuovo schiavo, hai quella puttana?" Annuisco. Dice "brava ragazza". Poi tira fuori il suo cazzo da me mentre sento il suo sperma defluire dal mio culo correndo giù per le mie palle e un po' giù per la mia gamba. Mi rimisi velocemente le mutandine sperando di riuscire a trattenere quanto più sperma possibile dentro di me. Facciamo le valigie e lui mi porta a casa. "Ci vediamo la prossima settimana puttana" mi dice Steve prima di andarsene. Inutile dire che ci siamo incontrati di nuovo per le prossime settimane.

Valuta questa storia:
+1
-1
+1
Grazie per la tua valutazione!

Altre storie: