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Detenuti e schiavi sessuali

Riassunto: Due bellissime giovani donne soffrono in un mondo di schiavitù sessuale

Nota dell'autore: questa storia è più oscura delle mie altre storie. Sexy...ma anche decisamente più dark. Sei stato avvertito. Entra se hai il coraggio...

DETENUTI E SCHIAVI SESSUALI

Katherine (Kitty in breve) è una splendida studentessa del secondo anno del college - 5'8, 115 libbre, corpo di seta tutto abbronzato, profondi occhi grigio-marrone indimenticabili ... lunghi capelli castano che ondeggiano oltre le spalle divinamente scolpite. Si è crogiolata gioiosamente durante questa giornata apatica in spiaggia con il suo amico dalla carnagione più chiara, Tobe. Due anni più giovane, Tobe è un esemplare altrettanto impeccabile del sesso femminile: forse un centimetro più corto, capelli biondi a coda di cavallo sempre splendenti, pelle nordica eminentemente chiara, occhi di una lucentezza azzurra.

Sono in un luogo appartato vicino alla riva perché è così che piace a queste ragazze: solo solitudine e prendere il sole con il sussurro delle onde che sciabordano per accarezzare le loro orecchie... squisite dee femminili accarezzate amorevolmente dal sole.

Tobe: "Sto tornando al furgone."

Kitty, con gli occhi chiusi: "Va bene tesoro, ci vediamo lì tra poco."

I due sono amici fin dall'infanzia e sono migliori amici per sempre in quel legame unicamente femminile.

Alla fine Kitty, riscaldata dal sole, cammina leggermente a piedi nudi attraverso la spiaggia sabbiosa e oltre il boschetto di alberi dove il furgone è parcheggiato lungo una strada sterrata. Eppure quando arriva e apre la portiera vede due uomini nel furgone con la sua amica.

L'uomo di colore è di circa 6'8, il suo torso nudo è irto di muscoli. L'uomo bianco indossa un passamontagna scuro, anche se è più basso, forse 6'2, con addominali ben definiti ma non la confezione da sei del suo compagno.

Tobe è seduta su una sedia, le caviglie legate alle gambe ei polsi legati dietro la schiena al sedile, il nastro adesivo fissato sulla bella bocca, gli occhi spalancati dal terrore. L'uomo scuro le punta un coltello alla gola, il suo sguardo attento assorbe la sua paura con contorta soddisfazione.

Ski-mask ha una pistola puntata in faccia a Kitty e prima che lei sappia cosa sta succedendo sente: "Urli, muori, capito?"

Kitty annuisce lentamente, la bocca improvvisamente più secca del Mohave, del Sahara o di qualsiasi dannato deserto.

"Brava ragazza. Tu ascolti e io parlo, a meno che tu non voglia essere registrato come il tuo amico in preda al panico.»

Passamontagna tende la mano. "Prima, salta su." Tremando, Kitty le offre il braccio e lui la aiuta a entrare, chiudendo la porta e la speranza di libertà.

“Prima conosciamoci, tesoro. Vedi il mio adorabile cazzetto? Kitty guarda a bocca aperta il membro massiccio e completamente eretto di Ski-mask. “Beh, ha una cotta davvero feroce per te, tesoro. Ti consigliamo di renderlo felice se apprezzi il respiro continuo del tuo amico.

Kitty lancia un'occhiata al coltello affilato come un rasoio puntato sul collo della sua migliore amica.

"Signore, per favore non farle del male."

"Meno chiacchiere... perché non lasci che la tua bocca faccia quello che altrimenti non potresti fare: salvare la vita del tuo amico?"

"S-sì signore," balbetta, inginocchiandosi con la mano guida di Ski-mask sulla nuca per avvicinare il viso al suo inguine.

Con movimenti incerti, la lingua di Kitty colpisce a malincuore l'asta bianca.

"Hai mai assaggiato un cazzo prima d'ora?"

Kitty annuisce e il volto dell'uomo si incupisce. “Allora qual è il problema? Lascia che il mio cazzo senta le tue carezze, tesoro. Guarda, la gola del tuo amico sente la puntura dell'acciaio freddo.

Kitty vede il pugno dell'uomo di colore teso, il coltello che taglia appena la gola della sua amica, una striscia cremisi che gocciola sulla clavicola dell'adolescente spaventata dagli occhi azzurri.

La bruna capisce cosa vuol dire e la sua bocca avvolge finalmente il cazzo di Ski-mask in un caldo abbraccio dal respiro caldo. Il passamontagna geme di approvazione mentre la bella bocca pompa su... giù... su... poi giù... un ritmo instancabile punteggiato dai primi suoni squishy della lubrificazione.

La sua asta è presto a doppio rivestimento, la saliva femminile e il maschio pre-cum ora partner affettuosi. Il fluido zuccherino indugia giocosamente lungo il palato sensibile di Kitty.

Nel frattempo Dark-skin mette la bocca sul viso di Tobe e le lecca la guancia di alabastro con colpi ampi e deliberati mentre la sua mano libera scivola nel reggiseno del bikini per impastare i suoi seni pastosi.Kitty sente gli stimoli della sua amica e il gemito indotto dalla vergogna, i suoi occhi si spostano verso la vista tortuosa anche se la sua lingua si avvolge intorno alla carne dura come la roccia.

“Sì, succhia più forte! Questo è ciò per cui Dio ti ha creato! Il passamontagna implora.

Kitty raddoppia i suoi sforzi, la piccola mora avvolge con forza la lingua attorno al suo cazzo, bevendo in uno sforzo selvaggio per compiacere.

"È abbastanza!" Il passamontagna sbraita bruscamente, tirandole indietro la testa per i capelli. Sottili fili di pre-cum e saliva, come la pizza al formaggio, si estendono dalle labbra femminili al pene gonfio.

"Vuoi far sentire meglio il tuo amico, tesoro?"

Kitty, con occhi imploranti: "Per favore, signore!"

"Baciala".

Kitty guarda dubbiosa il suo rapitore.

Il pugno di pelle scura si tende ancora una volta.

"Ok lo farò!" Kitty si affretta.

Pelle scura strappa via il nastro adesivo mentre Tobe urla di dolore.

Lentamente Kitty si inginocchia, i suoi occhi dolci e pieni di compassione e dolore mentre le sue labbra sfiorano quelle di Tobe, la lingua di Kitty diventa lentamente sempre più audace finché non riesce ad assaporare appieno la sua migliore amica fin dall'infanzia per la prima volta.

La vergogna rende le guance delle ragazze adolescenti di un roseo cremisi. Tobe geme in segno di protesta ma la lingua della bionda cede, la sua bocca molle lascia che l'amica esplori.

La pelle scura produce un piccolo oggetto blu con una punta triangolare e un minuscolo interruttore. Lo accende e l'oggetto inizia a ronzare, vibrare...

Pelle scura: "Ascoltatemi piccole troiette, voglio che vi baciate come veri amanti o infilerò questo butt plug nel culo stretto della biondina, è chiaro?"

"Per favore, signore, lo faremo!" Kitty lo rassicura e Tobe si sporge in avanti in modo che le loro lingue possano mescolarsi come organismi simbiotici.

Gli uomini guardano i loro prigionieri adolescenti banchettare l'uno con l'altro per un'apparente eternità, ammirando i fianchi magri e i seni ben scolpiti che spuntano da sotto il bikini sottile di ogni ragazza, gli allettanti segreti sotto il perizoma di cotone inadeguato di ogni ragazza impossibile da ignorare.

La mascella di ogni ragazza è ricoperta dalla saliva dell'altra ragazza all'indomani della sciatta festa del trucco prima che Kitty venga allontanata e i suoi polsi legati brutalmente con corde nere dietro di lei.

Nel frattempo Dark-skin scioglie temporaneamente i legami di Tobe, riallacciando i polsi dell'adolescente bionda dietro la schiena mentre lei è in piedi accanto a lui. La pelle scura si siede sulla sedia e costringe Tobe a lasciarsi cadere in grembo.

Allo stesso modo Ski-mask si siede sul pavimento del furgone e costringe Kitty a sedersi sulle sue ginocchia.

Ski-mask prende la pistola e punta la canna alla testa di Kitty.

"Per favore, non ucciderci!" Gattino strilla.

"Come ti chiami tesoro?"

"Gattino."

“Kitty, voglio che ti impali sul mio cazzo. Va bene... è pronto per prenderti ora.

Lacrime traboccanti, Kitty risponde... "Sì, signore -"

"Chiamami mastro Gary!"

"S-sì Maestro Gary."

"Non mi chiedi di toglierti il ​​perizoma?"

"Per favore Maestro, toglimi il perizoma così posso scoparti", sospira Kitty.

Lentamente Ski-mask abbassa il perizoma fino alle caviglie. Nel frattempo Dark-skin fa lo stesso con il suo prigioniero biondo.

Pelle scura a Tobe: "Mi cavalcherai in stile cowgirl mentre guardi la tua amica che viene violentata, come suona il mio piccolo fottuto giocattolo bianco?"

"Pl-per favore no," sbotta Tobe, ma il coltello di Dark-skin minaccia e la bionda snella tace.

Ski-mask: "Al tre, tu immergi ciascuno le tue piccole fiche strette sui nostri cazzi, capito?"

"Uno due tre!"

Tobe si siede sull'enorme stallone color ebano. L'asciutta penetrazione getta una smorfia su quel bel viso giovane e strappa un gemito lamentoso dal suo profondo - nel frattempo la più fortunata Kitty sente una piacevole mancanza di attrito mentre il cazzo bianco svanisce nel profondo di una giungla di manicotti marrone scuro.

"Dio, è una troietta stretta," geme Pelle scura mentre il suo cazzo diventa profondo.

"Pp-locazione..fa male!" Tobe geme.

"Chi ha detto che dovrebbe farti stare bene, sgualdrina?" Risposte di pelle scura. "Hai l'onore di farti venire il mio sperma nella figa, non ti basta, troia ?!"

Tobe continua a gemere mentre Dark-skin gioca con le sue tette, la sua bocca si tuffa per soffocare le sue grida con una lingua profondamente inserita e un'invasione di alito caldo.Kitty guarda impotente mentre sente il cazzo risvegliare parti di lei che vorrebbe rimanessero dormienti per evitare la sua vergogna... un lento formicolio che si sviluppa in una costruzione fuori controllo verso l'orgasmo.

Ski-mask, come se fosse onnisciente, lo sente arrivare. “Ti piace, vero tesoro? Vedi, finché ti faccio venire non è stupro, vero? Vuoi che ti scopi la tua figa stretta finché non riesci a venire, vero?

Sperando che gli piaccia, lei risponde: "Sì, Maestro, per favore fottimi!"

«Non ti ho sentito.»

"SI MAESTRO, PER FAVORE, SCOPAMI?"

"Vaffanculo come, tesoro?"

"SCOPAMI FORTE, MAESTRO?"

"Fino a quando non sanguini?"

“S-SI MAESTRO. FAMMI SANGUINARE! Oohhh dio. Kitty può sentirsi sull'orlo. Si morde il labbro, cercando di evitare l'inevitabile.

Tobe osserva l'orgasmo crescente della sua amica con gli occhi spalancati mentre Pelle scura le sussurra imprecazioni degradanti nelle orecchie, il suo corpo si tende improvvisamente in modo rigido, massicce braccia nere tengono il corpo delicato dell'adolescente biondo aderente al suo cazzo mentre il virile seme africano spara in profondità per le viscere della ragazza.

“Ti è piaciuto, troia bianca? Di' al tuo Padrone quanto ti è piaciuto essere fottuto!

La bionda traumatizzata, sgretolata, risponde: "Maestro, ho amato il tuo cazzo in me".

"Dillo con un po' di entusiasmo, puttana!" La mano nera sculaccia il sedere del diciassettenne.

Ripete con gusto fino a quando non è soddisfatto mentre Kitty e il suo rapitore vengono contemporaneamente.

"Oooouuuuuhh sto venendo tesoro... uggghhhhhh!!!"

"oooohhh buono nooo per favore!!" Kitty geme inutilmente, i suoi fluidi bagnano i testicoli del suo virile stupratore.

Fine capitolo 1

Pelle scura solleva Tobe dal suo cazzo sempre più rimpicciolito, sollevandole utilmente il perizoma e poi riallacciandole le caviglie alle gambe della sedia ei polsi allo schienale. Nel frattempo Ski-mask tira su anche il perizoma della mora. Lega i polsi di Kitty con delle corde nere dietro la schiena e la lascia distesa sul pavimento del furgone.

Un cellulare nella parte anteriore del furgone emette la sua suoneria odiosa e insistente.

“Oh merda amico, devo capirlo. Prepara il furgone per le nostre piccole fiche bianche.

Il passamontagna annuisce, presto svanisce.

Disperati, gli occhi di Kitty saettano dal rapitore alla possibile salvezza. Sdraiato sul pavimento, dimenticato, c'è il coltello di Dark-skin. L'africano nudo parla animatamente al cellulare, la sua attenzione non è rivolta in modo significativo al suo prigioniero. Con attenzione la mora sexy afferra il manico del coltello e inizia a segare silenziosamente i suoi legami. Tiene gli occhi bassi per evitare sospetti.

Gli occhi luccicanti di Tobe si spalancano con qualcosa che rasenta la speranza.

Kitty vuole dirle che andrà tutto bene... che riceverà aiuto. È una tortura, ma si rende conto che deve scappare da sola se vuole fare del bene alla sua amica.

All'improvviso le corde vengono tagliate e Kitty spalanca la porta, saltando sulla sabbia come un abile leopardo: l'adrenalina la rende improvvisamente un'atleta olimpica. Corre verso la riva e poi a sud lungo la spiaggia gridando aiuto.

I piedi nudi dell'adolescente sollevano minuscole nuvole di sabbia mentre corre, le braccia che pompano, il cuore che batte forte attraverso il reggiseno inzuppato di sudore. Ma LUI non è molto indietro. E non sorprende che Dark-skin si muova non solo con grazia, ma anche con velocità.

La giovane mora si guarda alle spalle per vedere la sua forma sfrenata guadagnare rapidamente. Guarda avanti sperando di vedere una figura umana. Ma su questa spiaggia isolata non sente altro che i suoni delle proprie urla, senza alcun aiuto in vista.

Poi le è addosso, una macchia scura che la travolge, e il suo pugno stringe la pistola, la canna fredda premuta contro la sua guancia di seta.

“Non è stato molto carino, Kitty-bitch. Pagherai caro per questo!

"Per favore, non uccidermi!"

Si mette a cavalcioni su di lei, inchiodandola, la pistola puntata sul suo viso carino.

«Succhiami la pistola, puttana.»

Lui preme con insistenza l'arma e lei se la prende in bocca con un brivido, la lingua che versa la saliva sull'asta fredda.

“Ti piace il mio secondo cazzo, puttana? O ne preferisci uno caldo?"

Kitty riesce a scuotere leggermente la testa, soffocando mentre spinge l'asta più in profondità.

I suoi occhi brillano di rabbia. "Era la tua possibilità di clemenza, sgualdrina."

Il passamontagna arriva di corsa.

"Bel fare l'idiota."“Zitto amico, l'ho presa adesso, vero? Ora sono fottutamente incazzato, aight. Insegneremo a questa troia l'ultima lezione e intendo l'ultima, capiscimi amico?

Ski-mask esita. "Ne sei sicuro?"

“Chiudi il becco e prendi la merda di cui abbiamo bisogno. Lo faremo proprio qui. Ho visto una baracca abbandonata vicino alla strada. Useremo uno di quei fottuti muri.»

La pelle scura trascina Kitty al furgone. Alla fine la spoglia completamente nuda. Lui le lega insieme le caviglie e fa schioccare del nastro adesivo sulla sua bella, carina, bocca implorante.

"Lascia che l'altra troia guardi cosa succede a questa puttana arrogante." Poi, tornando a Kitty che smorzava le suppliche attraverso il nastro: “Pensi di poter scappare? Dannazione ragazza, non sei così fottutamente intelligente, vero?

Ski-mask tira fuori la sedia con Tobe e la mette di fronte alla baracca abbandonata.

Kitty guarda con occhi meravigliati mentre Ski-mask pulisce due unghie con l'alcol e recupera un martello.

"Sai cosa sta arrivando, non puttana?"

Kitty lotta con tutta la sua forza pietosa tra le braccia del suo muscoloso rapitore. Gli occhi di Tobe si spalancano per il puro orrore. La pelle scura costringe le braccia di Kitty ad allargarsi e sopra la sua testa. La pelle scura strappa il bavaglio del nastro adesivo appena in tempo. Ski-mask pianta il primo chiodo in basso sul polso sinistro di Kitty. Kitty lancia un urlo agghiacciante.

Il passamontagna perfora il braccio destro. Un secondo grido acuto squarcia l'aria, le lacrime scorrono lungo quelle belle guance abbronzate.

“Vedi, sgualdrina? Questo è il motivo per cui non ci comportiamo male. Troie che si comportano male vengono crocifisse e muoiono anche, capisci?

"SÌ! OH DIO PER FAVORE FERMATI!! MI UCCIDERAI!!!” geme, altre lacrime si formano involontariamente con l'assalto di un'agonia schiacciante. La pelle scura culla le sue natiche impertinenti, mantenendo il peso lontano dalle sue braccia sanguinanti mentre strofina la testa bulbosa del suo cazzo contro la sua clitoride. "Uhhh." Le sue caviglie legate costringono le sue gambe ad avvolgersi comodamente attorno al suo violentatore muscoloso.

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