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La classe preferita di Hailey

Riassunto: Una breve storia sul primo giorno di lezione di educazione sessuale

La lezione preferita di Hailey

Amo la scuola. Beh, non proprio le lezioni, ma stare con i miei amici. Oggi, sono davvero interessato al corso di salute. Iniziamo a conoscere il sesso di cui sono così entusiasta. Nessuno mi ha davvero spiegato i dettagli o ha persino menzionato la parola intorno a me prima. non vedo l'ora!!

Veniamo messi in una stanza con tutte le ragazze ei ragazzi vanno in un'altra stanza. Vogliono che possiamo fare domande senza preoccuparci di cosa pensano i ragazzi. La nostra insegnante, la signora D, sembrava un po' a disagio a parlare all'inizio e ogni volta che dice la parola sesso, tutte le ragazze iniziano a ridacchiare. Spiega che il sesso avviene tra due adulti sposati. Ero tipo, ok ... vai avanti ... vai alle cose buone. "Oggi parleremo di buon tocco e cattivo tocco", dice. Aggrottai la fronte, pensando come può esserci un brutto tocco? Pensavo che il sesso fosse una buona cosa. Quindi mi sporgo in avanti per assicurarmi di sentire quello che sta dicendo perché le altre ragazze continuano a ridacchiare alla parola sesso. Alzo solo gli occhi su di loro.

"Il cattivo tocco è quando qualcuno ti tocca nelle tue aree private quando non lo vuoi anche tu." Lei ci dice. Faccio cenno di sì con la testa. Ok, sembra giusto e ora il brutto tocco ha un senso.

La signora D. continua dicendo. "Non dovresti mai permettere a nessuno di toccarti nelle tue parti intime prima di sposarti. Sarebbe un brutto tocco." Kathy alza immediatamente la mano e chiede. "Ho visto il ragazzo di mia sorella toccarle il sedere quando si baciano. È un brutto tocco?" La signora D sorride. Non necessariamente perché hanno i loro vestiti addosso e lei è d'accordo che lui le tocchi il sedere". di cosa sto parlando”.

Mi confondo e alzo la mano. "E se non le dispiace se lui le tocca le tette?" Tutte le ragazze ridono. La signora D ha uno sguardo serio sul viso mentre risponde. "Se qualcuno ti sta toccando le parti intime e tu non sei sposato, allora è un brutto tocco e dovresti farlo sapere a qualcuno."

"Anche se le piace?" chiedo davvero confusa. Tutte le ragazze ricominciano a ridere. La signora D. sorride gentilmente e afferma. "Solo tuo marito dovrebbe toccarti in modo così intimo. È allora che dovrebbe piacerti. Ha senso?" Mi chiede.

La guardo ancora confusa. "Pensavo avessi detto che è brutto se non lo vuoi. Ora è brutto anche se ti piace il tocco?" Tutti mi fissano come se fossi un alieno. L'insegnante mi guarda in modo strano e comincio a dimenarmi.

La signora D sembra infastidita e dice "corretto, perché non è tuo marito". Dico "oh, ok". Perché voglio che tutti smettano di guardarmi.

Mi sono seduto in silenzio pensando alla scorsa notte quando sono andato a letto e ogni notte da quando ricordo. Mio padre sdraiato nel mio letto mi massaggia la schiena, poi mi massaggia il sedere e la mia piccola fica come la chiama lui. Mi piace che mi tocchi e mi dice sempre che adora guardarmi contorcermi quando mi tocca la fica. Mio padre dice che ama farmi sentire bene. Dice bene e il mio insegnante dice che è cattivo. mi sto confondendo.

Mi siedo in silenzio e ascolto mentre l'insegnante ci fa un esempio. "Diciamo che un amico della tua famiglia ti abbracci ogni volta che lo vedi. Ma ultimamente inizia a muovere la mano sul tuo fondoschiena e forse lo strofina un po' o lo stringe. Cosa ne pensate ragazzi? " Alcune delle ragazze sussultano. Janice urla, "sarebbe disgustoso". E altre ragazze sono d'accordo.

Comincio a sentirmi un po' bagnata nella zona della fica. Comincio a pensare all'amico di mio padre, Tom. Mi lecco le labbra senza pensare. Lui è così carino. È un buon amico di mio padre che viene abbastanza spesso. Adoravo quando mi toccava come fa mio padre. Sorrido pensando ai suoi lunghi abbracci. Gli avvolgo le braccia intorno al collo e le gambe attorno alla sua vita. Ci sono momenti in cui le sue mani erano sul mio sedere mentre mi teneva quando era più giovane. Se avessi un prendisole sulle sue mani calde sarebbe contro le mie gambe nude mentre il mio vestito pendeva sulle sue mani. Tom lasciava che le sue dita strofinassero l'interno delle mie gambe e il mio sedere. Lo amavo. Metterei la mia testa sulla sua spalla amando il suo tocco. Stava in piedi a parlare con mio padre mentre mi teneva.

Un giorno, quando mio padre è andato a prendere loro delle birre, il suo dito mi accarezzava le labbra della fica e l'ho sentito scivolare nelle mie mutandine. Mi irrigidii per un secondo e il suo dito smise di muoversi. Ha tenuto il dito contro le mie piccole labbra e mi sono rilassato di nuovo. Una volta ho appoggiato la testa sulla sua spalla. Lui ha sussurrato. "È una brava ragazza. Rilassati." Fece scivolare lentamente il dito sulle mie labbra nude. Ricordo di aver emesso un gemito. "Mmmmm, ti piace Hailey?" Mi chiede. Annuisco di sì con la testa e sorrido. Continuava a far scorrere lentamente il dito e il mio sedere ha iniziato a muoversi con il suo dito. "Mmmm," lo sento gemere. "Giusto Hailey, sai come farlo sentire meglio." Sussurra tra i miei capelli.

"Dovresti indossare i tuoi prendisole più spesso, mia ragazza speciale."

Quindi ogni volta che sapevo che Tom sarebbe venuto, indossavo il mio vestito per lui. Sorrideva sempre e mi sollevava per tenermi. Faceva scivolare il dito nelle mie mutandine solo quando mio padre usciva dalla stanza. Così un giorno ho deciso di non mettermi le mutandine. Mi sollevò come al solito e quando mi mise la mano sul sedere sotto il vestito la sua faccia mi guardò scioccata. Fece scivolare le dita lungo la mia fessura e poi guardò mio padre che mi dava le spalle. Ride e dice "Wow, Bill la nostra ragazzina speciale sta crescendo!" Ora muoveva lentamente le dita contro la mia fessura mentre parlava persino con mio padre. Mentre mio padre si allontanava, fece scivolare un po' più forte il dito contro la mia fessura e mi baciò la testa. Lo sento gemere. Il suo dito spinge contro il mio buchetto e scivola un po' dentro mentre mi bacia la testa. Mi stringo forte e gli stringo il dito perché non mi aspettavo che mi entrasse dentro. Muove la punta del dito dentro il mio buco. Lui geme e dice così dolcemente, "rilassati ragazza mia speciale, rilassati." Comincio a rilassarmi ed emetto un gemito. "Oh, Dio! Mi stai rendendo così fottutamente duro." Geme, cosa che non sapevo cosa volesse dire, ma potevo dire che gli piaceva anche. Il suo dito scivola un po' di più, poi scivola un po' fuori e poi di nuovo dentro. Mio padre inizia a uscire di casa e il suo dito smette di muoversi dentro e fuori. Mi bacia la testa e sussurra. "Il tempo di giocare è finito tesoro. Ti amo". Si china e mi mette giù. "Ti amo anch'io, Tom." sussurro e gli sorrido. Amo Tom. Ho sempre pensato che un giorno l'avrei sposato.

"Hailey. Hai una domanda?" mi chiede la signora D. Alzo lo sguardo, sorpreso e dico "cosa?" Oh merda. Non stavo ascoltando. Vago quello che ha detto. La signora D ha poi detto. "avevi un sorriso sul viso. Ho pensato che potresti avere una domanda per me." Sono arrossito. "No signora ." Ho detto. Le altre ragazze risero. La signora D mi ha sorriso. "Ok allora classe, ora che ho spiegato il tocco buono e il tocco cattivo, domani esamineremo di più le nostre parti intime e come vengono usate nel sesso. Quindi domani preparami alcune domande."

Chiedo di andare in bagno e meno male che ha detto di sì. Sento di essere così bagnato nella mia fica. Ho bisogno di asciugarmi. Vado in bagno e mi tiro giù le mutandine azzurre. Mi metto a cavalcioni sul gabinetto e mi metto un dito sulla fica per sentire quanto sono bagnata. Il mio dito scivola sulla mia fica fradicia. Gemo piano al tocco del mio dito. Non mi sono mai veramente toccato così prima d'ora. Continuo a far scorrere il dito avanti e indietro godendomi lentamente la sensazione di formicolio che provo toccandomi. Faccio scivolare lentamente il dito all'interno della mia fica e il mio corpo rabbrividisce leggermente. Mentre continuo a far scorrere il dito dentro e fuori, mi sento irrigidirsi un po' come quando mio padre mi tocca di notte. Metto la mano sinistra sulla porta del box per sostenermi e non riesco a smettere di infilare il dito nella fica gocciolante. Le mie gambe iniziano a sentirsi deboli, quindi mi abbasso sul water. Le mie due dita spingono più che posso e il mio corpo inizia a tremare. "Oh, Dio" dico sussurrando mentre comincio a venire. Faccio oscillare il bacino sulle dita, facendo diventare il mio battito pesante e incontrollabile. "Oh Dio!" Esco a malapena dalla mia bocca mentre finisco il mio orgasmo come lo chiama mio padre. Sto riprendendo fiato mentre qualcuno entra in bagno.

"Haley?" È la signora D in bagno. Dio mio!!

"Sì" dico debolmente.

"Stai bene?" Lei chiede.

La mia bocca è asciutta. Riesco a malapena a parlare. "Sì", dico seccamente. Mi asciugo ed esco dal bagno.

Lei mi guarda. "Sei sicuro? Hai la faccia rossa."

Arrossisco, mi metto una mano sul viso e mi guardo allo specchio. "Ummmm, sì, sto bene".

"Va bene se ti senti un po' male. Alcune ragazze lo fanno dopo aver parlato di sesso." La signora D mi sorride dolcemente.

Rido un po' e penso tra me e me. È stato un tocco buono o cattivo quello che ho appena fatto? Poi dico alla signora D. "Mi va bene parlarne". E arrossire.

"Ok, ho pensato di controllare perché a volte sembravi confuso." Ha dichiarato.

"Torniamo in classe." Siamo tornati in classe insieme e tutto quello a cui riuscivo a pensare è che questa sarà la migliore lezione di sempre!!

Quella notte la mamma dice che è ora di andare a letto. Quindi salgo le scale per farmi il bagno come faccio tutte le sere. La mamma mi lascia preparare l'acqua e lavarmi, poi entra. Controlla che non ci sia più sapone sui capelli. Poi mi fa sdraiare con le gambe divaricate per assicurarmi di aver pulito il sedere. "Ok tesoro. Fai davvero un buon lavoro con il tuo bagno." Dice mentre si abbassa per toccarmi il sedere.

"Grazie mamma, ma mi piace quando controlli che ho fatto bene." Guardo la sua mano toccare lentamente la fessura della mia fica. Muove le dita intorno alla zona delle mie labbra. Mi dimeno un po' e lei ride. "Ti senti così pulito." Continua a muovere le dita avanti e indietro e giù fino al mio piccolo buco del culo. Lo circonda un paio di volte e fa scivolare il dito verso l'alto.

Alzo lo sguardo sul suo viso. "Mamma!"

"Si dolcezza?"

"Il mio insegnante ha iniziato a parlarci di sesso oggi." Gliel'ho detto.

Lei sorride e fa roteare il dito intorno alle labbra della mia fica. Ansimo leggermente. "Oh, è iniziato oggi?"

"Sì. Il mio insegnante parlava di tocco buono e tocco cattivo." Il suo dito si ferma e mi guarda negli occhi.

"SÌ." Dice e fa una pausa. Poi guarda le sue dita sopra il mio piccolo buco.

"Ero un po' confuso al riguardo." Gliel'ho detto.

Il suo viso è serio e allontana la mano da me. "Cosa, su cosa eri confuso?" Lei balbettò.

Ho spiegato cosa ha detto l'insegnante sul cattivo tocco. "quindi non capisco. Perché come l'ha spiegato, allora questo sarebbe un brutto tocco quando mi fai un bagno." Mi fermo e guardo mia madre. Lei non dice niente, quindi vado avanti. "Ma tutto quello che stai facendo è pulirmi ed è così bello quando mi tocchi."

La mamma sorride. "Lo so piccola, e mi piace toccarti sul sedere. È così morbido proprio come quando eri un bambino." Si china e mi bacia dolcemente le labbra. "Questo non è un brutto tocco perché ci amiamo e quando ci si ama si vuole far stare bene l'un l'altro."

Faccio un respiro profondo ed espiro. "È quello che stavo pensando. Deve aver pensato a qualcosa di diverso." Sorrido e allargo di più le gambe. "Il mio buco è pulito?"La mamma ridacchia "beh, fammi controllare piccola". Fa scivolare lentamente il mignolo contro il buco della mia fica e lo fa scivolare dentro. Continua a farlo lentamente. Appoggio la testa contro il muro e lascio che mi pulisca. Ci si sente così bene. Si ferma con il dito dentro di me, si china e mi bacia dolcemente sulle labbra. Le sue dita si muovono lentamente. Gemo contro le sue labbra. Sento che i miei muscoli iniziano a contrarsi attorno al suo dito. La mamma fa scivolare il dito dentro e fuori e io comincio a raggiungere l'orgasmo. Il mio fondoschiena inizia a toccarle il dito e lei guarda la mia fica nuda. Mentre finisco di venire lei tira fuori il dito e mi sorride. "Buon tocco?" chiede con un sorriso. Rido. "Sì, mamma, è stato un bel tocco."

"Allora Hailey, se hai altre domande su questo o qualsiasi altra cosa sul sesso, sai che puoi chiedere a me oa papà." Me lo dice e sorride.

"Lo farò. Grazie mamma dico mentre esco dalla vasca.

Finalmente sono a letto con la mia corta camicia da notte rosa. Sto leggendo il mio libro mentre papà entra per farmi dormire.

"Ciao piccola. Hai finito di leggere per la notte?"

Sbadiglio e lo guardo. "Sì, i miei occhi vogliono solo dormire adesso."

Lui ride e mi prende il mio libro e lo posa sulla mia scrivania. Mi tira indietro le coperte mentre mi giro perché mi accarezzi la schiena così posso andare a dormire. Si sdraia nel mio letto con me. Si sdraia su un fianco. La sua mano destra si infila sotto la mia camicia da notte e mi accarezza la schiena.

"Hailey, tua madre ha detto che stai imparando il sesso oggi a scuola."

"Sì." dico con voce mezzo assonnata. La mano di papà inizia ad accarezzarmi i glutei ea stringerli delicatamente.

"Hai qualche domanda da farmi?" Chiede mentre il suo dito scivola nel mio sedere.

Allargo ancora di più le gambe. "No, la mamma ha risposto alle mie domande." gli dico mentre sbadiglio.

Papà mi bacia la nuca mentre le sue dita scivolano sulla mia fica. Mmmmm geme. "Adoro quella zona morbida della tua piccola fica." Alzo il sedere verso la sua mano e ridacchio.

Sento il liquido caldo che papà mi versa giù per il sedere. Mi dice che lo aiuta a massaggiarmi il sedere e mantiene la mia pelle sana. La sua mano scivola appena sulla mia piccola fessura della fica. Un gemito esce dalle mie labbra e papà fa scivolare il dito nel mio piccolo buco della fica. Il mio culo si solleva leggermente mentre il suo dito entra.

"Oh papà." Gemo e porto le gambe sotto di me in modo che il sedere sia più in alto. Comincio a muovere il sedere avanti e indietro con le sue dita. "Oh, sì, papà. Metti il ​​dito più a fondo. Per favore, papà, metti il ​​dito più in profondità." Lo sento inginocchiarsi accanto a me e poi si sposta dietro di me.

"Lo vuoi più profondo?" Mi chiede.

"Oh sì papà, ho bisogno di sentirmi più a fondo." Il mio respiro aumenta mentre parlo. Fa scivolare il dito più lontano.

"Tesoro, il tuo sedere sembra così sexy e sta diventando una donna ogni giorno di più." Lo sento agitare il dito nella mia fica.

"Oh si." sussurro. "Penso che tu abbia bisogno di 2 dita ora." Me lo dice papà, poi sento la sua mano muoversi e mentre fa scivolare di nuovo il dito dentro, ma non ci sta. Mi allontano leggermente dal suo dito. Sento l'altra sua mano sul mio fianco e mi tiene ferma.

"No, non allontanarti tesoro, mi sentirò bene una volta che le mie dita entreranno. Sento di più la pressione sul mio buco e inizia a scivolare dentro e a riempirmi le viscere. Lui lo fa scivolare un po' di più ogni volta. Poi il mio corpo inizia a muoversi con esso "Mmmmmmmm" gemo.

"Va bene piccola. Fanculo le dita di papà." Dice con voce da cavallo. Sorrido. E ripeti quello che dice. "Sono le fottute dita di papà". E ridacchia un po'. Spingo più forte contro di lui e voglio così tanto le sue dita. Il mio corpo inizia a stringersi. So che sto per avere e l'orgasmo. "Sì piccola, fanculo le mie dita. Lo sento. Avrai un orgasmo duro. Fanculo forte, piccola. Fanculo forte." dice papà mentre il mio corpo inizia a tremare in modo incontrollabile. Una volta che il mio corpo smette di tremare, il mio corpo cade su un fianco e io giaccio lì respirando pesantemente.

Papà si sdraia accanto a me. Lo vedo mettersi il dito in bocca. "Mmmmm piccola, hai sempre un buon sapore." E mi sorride.

Sbadiglio come per dirgli, grazie papà." Dopo stanotte dormirò bene. Si china e mi bacia dolcemente sulle labbra mentre la sua lingua scivola un po' nella mia bocca e mi bacia di nuovo. "Notte Hailey. Ti amo.

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