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Pascale e Cecile

Riassunto: La figlia sorprende me e la mamma in una posizione molto compromettente. Alla figlia è piaciuto quello che ha visto e l'ha dimostrato quando la mamma è andata a prendere gli antipasti

Sto visitando tua mamma e siamo a letto.

Lei è sulle mani e sulle ginocchia, io sono dietro di lei con il mio cazzo nel profondo del suo culo e una mano le tocca la fica Lei geme ad ogni spinta del mio cazzo.

Ci aspettiamo che tu venga a trovarci in vacanza, ma sei arrivato prima

mi aspettavo.

Non ti abbiamo sentito entrare e ci hai sorpresi nel bel mezzo della nostra sessione di fare l'amore.

Pascale sta cominciando a venire quando sento qualcuno entrare nella porta. Mi volto e guardo, ti riconosco dalle foto che ho visto. I nostri occhi si incrociano e noto che la tua mano si stava massaggiando la figa attraverso i pantaloni. Non so da quanto tempo stai guardando, ma i tuoi capezzoli stanno premendo forte attraverso il tessuto trasparente della tua camicetta. Sorrido, guardandoti mentre scopi tua mamma.

Guardarti mi ha ispirato a scopare tua madre più forte e più veloce. La tua mano accelera per stare al passo con il nostro ritmo. Quando inizia a venire, le sculaccio il culo e lei viene forte e veloce. Sta tremando sotto di me mentre le riempio il culo stretto con il mio sperma.

Crollo su di lei e lei gira leggermente la testa e ti vede. Ha appena sorriso e ha detto "Benvenuta Cecile". Ti sto ancora guardando, leggermente imbarazzato e dico che sono felice di conoscerti. Ti avvicini e offri la tua mano. Lo prendo e ti bacio le dita. Era la mano con cui ti strofinavi e immagino di assaporare la tua dolce umidità.

Tua madre rotola fuori da sotto di me. E ti dà un abbraccio e un bacio. Dice che devi essere affamato dai tuoi viaggi. Ti dice che c'è qualcosa che deve fare prima. Si china su di me e inizia a leccare il mio cazzo per ripulire il mio sperma e il suo culo. Baciandomi ci dice di fare conoscenza mentre lei prende vino e antipasti. Ci fa l'occhiolino mentre esce dalla stanza dicendo che tornerà tra poco.

Ti siedi sul letto accanto a me e mi dai un abbraccio e un bacio. Sei incredibilmente meravigliosa e mentre mi abbracci sento il mio cazzo agitarsi. Mi dici che ti ha raccontato tutto di me e sei entusiasta di conoscermi. Voi due avevate pianificato tutto questo e doveva essere una sorpresa per me. Mentre chiacchieriamo, la tua mano è caduta sul mio cazzo e mi ha stretto. Sento che inizia a indurirsi. Mi sorridi e poi ti alzi lentamente.

Guardandomi ti sbottoni lentamente la camicetta rivelando le tue bellissime tette. Non indossi un reggiseno sotto il tessuto trasparente. Sei molto simile alla mamma in questo senso. Ad entrambi piace mostrare il proprio corpo e osservare le reazioni. Quando la tua camicetta colpisce il pavimento, inizi a far scivolare i pantaloni lungo i fianchi. Mi lecco lentamente la lingua aspettando di vedere la tua figa. Non sono sicuro se avevi o meno le mutandine perché all'improvviso c'è la tua dolce scatola bagnata, luccicante di te che ci guardi.

Ti giri lentamente mostrando il tuo bel corpo, ancora una volta il mio cazzo è eretto. Ti chiedo di avvicinarti e di lasciarti toccare. Ti siedi accanto a me e le nostre lingue iniziano ad esplorare la bocca dell'altro.

Le nostre mani viaggiano l'una sui corpi dell'altra. Accarezzo le tue bellissime tette, pizzicando delicatamente i tuoi capezzoli duri. La tua mano sta stringendo e accarezzando il mio cazzo.

Finalmente la mia mano trova la tua dolce figa e la strofina lentamente. Il mio dito scivola nella tua fica bagnata e tu spingi contro di essa. Muovendomi ad ogni movimento della mia mano. Prendo la mia mano e me la porto alla bocca ed entrambi succhiamo la tua umidità dalle mie dita.

Ho un disperato bisogno di assaggiarti. Comincio lentamente a baciare il mio corpo. Indugiando sui tuoi capezzoli duri, prendendoli uno per uno nella mia bocca. Gemi piano mentre li succhio. Le mie dita continuano a penetrare profondamente nella tua fica mentre ti bacio lungo il corpo.

Mi sono fatto strada lentamente verso la tua figa e la stuzzico con la lingua poi mi sposto verso l'interno delle tue cosce baciandole a vicenda. Mi implori di leccarti la fica.

La mia lingua trova la sua strada e apre le labbra della tua figa e lecca delicatamente il tuo clitoride. Faccio scivolare la mia lingua dentro di te e tu inizi lentamente a fotterla.

Sussulti e mi dici che vuoi succhiarmi il cazzo mentre ti mangio la fica. Girandomi e cambiando posizione sono sotto di te e ora prendi il mio cazzo in bocca.

Questo è un sogno cum vero. Hai un sapore incredibile e mi succhi in modo fantastico. Sei vicino a venire e premi più forte contro la mia lingua e il mio viso. Prendo due dita e le inserisco nel tuo stretto buco del culo.

Stai venendo a fiotti e la mia faccia è ora coperta dalla tua umidità. Continuo a parlarti e a fotterti il ​​culo con le dita. Continui a venire ondata dopo ondata. Tremando a ogni nuovo spasmo.

Alla fine ti allontani da me e mi chiedi di lasciarti riprendere fiato. Traccio leggermente il tuo corpo con le mie dita e ti sento rabbrividire.

Mentre il tuo respiro rallenta ti chiedo di sederti sul mio cazzo così posso guardare il tuo corpo che mi cavalca. Posso toccarti le tette e la figa in questo modo. Ti siedi su di me e inizi a muoverti lentamente. Adoro guardarti.

Mi stai cavalcando e noto che guardi a un lato della stanza. Pascale è seduta lì a bere un bicchiere di vino a guardare, per quanto tempo non lo so. Ha un sorriso sul viso e si massaggia delicatamente la fica.

Con un pubblico del genere è meglio fare un bello spettacolo. Ci muoviamo e tu sei sulle mani e sulle ginocchia di fronte a lei. Mi metto dietro di te e faccio scivolare il mio cazzo in profondità nella tua figa.

Tirandoti i capelli ad ogni spinta. Ti scopo duro e profondo. Sento le tue dita giocare con le mie palle e la tua figa. Sei così stretto e ti senti così bene. Dì a papà quanto ti piace il suo cazzo nella fica. A papà piace quando parli sporco mentre lui scopa.

Ricominci a venire e io ti scopo più velocemente. Vieni per me, vieni per papà.

Con una forte spinta vieni forte sul mio cazzo inondandomi. Sei così incredibilmente bagnato.

Ti lascio finire e ora tocca a me... ti metto in ginocchio a guardarmi. Prendendo il mio cazzo in bocca e succhiandolo profondamente. Prendi la tua mano e te la strofini nella figa bagnandoti le dita poi ti sento infilarne una nel mio buco del culo mentre ti fotto in gola. Sono così vicino a venire e questa volta sarò egoista e verrò senza di te.

Sono indeciso se spararti il ​​mio carico in gola o sulla tua faccia e sulle tue tette.

Io decido.

Proprio mentre comincio a venire, ti tiro fuori dalla bocca e te lo sparo su tutto il viso e in bocca. Sono sorpreso dalla quantità dato che poco prima avevo riempito il buco del culo di tua madre fino all'orlo.

Lasci cadere un po' del mio sperma dalla tua bocca sulle tue tette e lo strofini lentamente dappertutto, leccandoti le dita mentre procedi. Poi mi prendi in bocca e mi succhi le ultime gocce. rabbrividisco come te.

Pascale sorride e applaude leggermente la nostra esibizione. Le sue gambe sono spalancate e la sua figa luccica, anche lei deve essere venuta. Dice che sapeva che saremmo andati d'accordo. Poi chiede se vorremmo una pausa.

Si alza, prende il vassoio del vino e ci invita a seguirla sul balcone. Ha notato la mia apprensione e mi dice che a nessuno importerà se noi tre siamo nudi fuori.

Usciamo tutti, ci sediamo a goderci il vino. Voi due state chiacchierando e raggiungendo. Io, mi siedo sorridendo e ammirando entrambi i vostri corpi incredibili e pensando a quale grande sorpresa avevate programmato voi due.

Questo è un sogno che si avvera e non vedo l'ora di vedere cosa hanno in serbo i prossimi giorni

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